Un luogo circondato dalla natura, affascinante e intriso di leggenda, sembra che queste terme siano state originate da un fulmine scagliato da Giove contro Saturno che arrivò sulla terra proprio dove sorgono le terme.

Al vicino monte Amiata, antico vulcano ormai spento, dobbiamo tutta questa bellezza e questa fonte di benessere; i fenomeni di vulcanismo secondario hanno dato origine a molte sorgenti termali nell’area, ma quelle di Saturnia presentano uno scenario ineguagliabile.

La principale zona termale è rappresentata dalle Cascate del Mulino, così chiamate proprio per la presenza di un antichissimo mulino a lato delle cascatelle, originate dal torrente termale detto Gorello. Terme a cielo aperto con accesso gratuito durante tutto l'anno da godersi in ogni stagione, soprattutto in quella invernale. Abbandonare le temperature prossime allo zero immergendosi in acque calde e accoglienti e beneficiare delle proprietà terapeutiche delle fonti sulfuree è uno dei modi migliori per affrontare il rigido inverno e arricchire un weekend fuoriporta di benessere e natura. 

Nelle acque di Saturnia è presente il plancton termale, un prezioso tesoro biogenico che difende e ripara la pelle dalle aggressioni esterne ed agisce con importanti azioni benefiche sull'apparato digerente e circolatorio. Proprietà che unite a una cornice naturale eccezionale, hanno reso le Terme libere di Saturnia una delle destinazioni da vedere almeno una volta nella vita. Inoltre è stata inserita nella top ten di numerose riviste del settore travel e di rinomate guide turistiche.

Per chi è alla ricerca di ulteriore relax e comodità sono presenti diversi stabilimenti termali nella zona.