Formaggi e salumi
Il biroldo della Garfagnana
Un prodotto unico, insaporito da spezie e tradizioni antiche
Categoria
Formaggi e salumi
place
Provenienza
Comuni della Garfagnana e della Media Valle del Serchio (provincia di Lucca)
home
Consorzio di riferimento
Associazione Produttori del Biroldo della Garfagnana

Dalla secolare tradizione norcina della Garfagnana, incontaminata zona montana della provincia lucchese, arriva l'unico salume a livello regionale ottenuto utilizzando in maniera esclusiva la testa del maiale, capace di conferire grande morbidezza e delicatezza al prodotto finale.

Il Biroldo è uno dei più antichi sapori della Garfagnana ed è un insaccato che si ottiene dalla lavorazione delle carni suine costituito, principalmente, dalla testa del maiale con aggiunta di piccole quantità di cuore e lingua.

Sapori particolari sono conferiti dall’utilizzo di spezie per aromatizzare l’impasto: il finocchio selvatico non manca mai, ma anche chiodi di garofano, cannella, coriandolo, anice stellato a seconda delle zone di produzione.

Le carni sono fatta bollire in acqua per circa tre ore, sminuzzate a coltello, impastate con sangue, spezie e cubetti di lardo ed, infine, insaccate nello stomaco o nella vescica dell’animale (da cui la forma a “C” nel primo caso o “a pagnotta” nel secondo). Il composto viene, quindi, lessato ed in seguito fatto raffreddare sotto la pressione di un peso, in modo da favorire scolatura e perdita del grasso.

Il Biroldo, ad oggi, si consuma fresco, anche se, in tempi passati, era abbastanza diffusa una sua breve stagionatura sotto strutto.
A tutela di questo insaccato, che sta rischiando di scomparire dalle tavole italiane, si è costituita l’Associazione Produttori del Biroldo della Garfagnana.